Ontologia è uno di quei paroloni dei filosofi che per quanto possa fare paura non potrà mai fare paura quanto il suo significato!
Dice Wikipedia: l’ontologia, una delle branche fondamentali della filosofia, è lo studio dell’essere in quanto tale, nonché delle sue categorie fondamentali.
In parole povere è quella parte del pensiero umano che si chiede cosa è, cosa è davvero:
- cosa è reale e cosa è illusorio,
- cosa è mutevole e cosa no,
- cosa è temporaneo e cosa è eterno,
- se c’è qualcosa di assoluto, oltre l’uomo e l’universo,
- se esiste qualcosa oltre l’uomo e l’universo può essere Dio?
- se esiste qualcosa oltre l’uomo e l’universo può non essere Dio?
Naturalmente ontologia è una parola poco usata non solo perchè è difficile (è difficile, comunque), non solo perchè il concetto è difficile (è difficile, comunque) ma perchè, come dicevamo, perchè fa veramente paura! E poi non è più di moda dai tempi del medioevo…
Insomma è la ricerca della risposta alla domanda fondamentale sull’universo, la vita e tutto il resto!
Servirebbe un supercomputer per rispondere a questa domanda.
Comunque la risposta è 42!
Le ultime 3 affermazioni implicano una separazione. Non credo che l’Universo possa avere qualcosa di separato da esso stesso e siccome noi ne facciamo parte non possiamo essere separati da tutto il resto dell’universo! Divento pazzo a pensare alle distanze che si possono raggiungere in questo strano luogo che non riusciamo nemmeno ad osservare per intero, ma immaginando le dimensioni di un microbo, penso che noi umani dobbiamo essere veramente sterminati per il povero microbo, eppure senza di lui non potremmo vivere, perché siamo in realtà un tutt’uno … La stessa cosa, ma in scala mooooolto più grande e’ tra noi umani e l’Universo …
Riguardo alla separazione: nessuna separazione!
Come dice il Pastore Tedesco si parla di al-di-là rispetto a noi che siamo al-di-qua.
Ma per Lui, se c’è, l’uno e l’altro sono un continuo.
Mi spiego: se
{Uomo} ∈ {Universo conoscibile dall’Uomo}
{Dio} ∈ {Universo conoscibile da Dio}
può benissimo essere che:
{Universo conoscibile dall’Uomo} ⊂ {Universo conoscibile da Dio}
Alcuni pensano che:
{Universo conoscibile dall’Uomo}⊆ {Universo conoscibile da Dio}
o persino che:
{Dio} ∉{Universo conoscibile dall’Uomo}
il che implica che:
{Dio} ⊂ ∅!
Naturalmente questa posizione oggi, per quanto assurda dal punto di vista logico, è maggioritaria (ricordiamoci che {Uomo} ∉{Tutto l’Universo conoscibile da Dio})!!!
BaccoLu: loggati per commentare, pigrone!
Dio benedica Wikipedia! 🙂
Mi sono “loggato”!!!
La tua spiegazione mi rasserena anche se non è proprio chiarissima 🙂
Mi spiego meglio: se
l’Uomo appartiene all’Universo conoscibile dall’Uomo
e Dio appartiene all’Universo conoscibile da Dio,
può benissimo essere che:
l’Universo conoscibile dall’Uomo faccia parte (sia compreso) nell’Universo conoscibile da Dio.
Alcuni pensano che l’Universo conoscibile dall’Uomo possa coincidere con l’Universo conoscibile da Dio,
o persino che:
Dio non appartenga all’Universo conoscibile dall’Uomo
il che implicherebbe che:
Dio non esiste!
Questa posizione, per quanto oggi sia maggioritaria, dal punto di vista logico è assurda: ricordiamoci che l’Uomo non può conoscere tutto l’Universo conoscibile da Dio, quindi l’Uomo non può dire nulla di certo sulla esistenza di Dio!!!
Nè sull’essere assoluto, nè sul 42: l’ontologia è un bel casino!