Poesia Vogon

Oh, acciacciato grugnosco, le tue minzioni mi appaiono Come ciance di sebo su luride api. Deh! Impiacciami, imploroti, sgabazzone rampante Sciasciami, sprusciami, sprusciami coi crespi tentachili O ti strapperò gli sputtoni coi miei scassagangli, CAPITO?

Orologi da polso digitali

Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell’estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c’è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitare intorno a esso, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, c’è un piccolo, trascurabilissimo pianeta azzurro–verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive che credono …

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