The Big Bang Theory è una serie TV americana, commedia (sit-com), molto simpatica e divertente, che è diventata rapidamente un “must” per tutti i veri “nerd”.
Quattro giovani scienziati di diversi campi, lavorano insieme al California Institute of Technology, sfigati, secchioni e senza una donna (reale) da tempi immemorabili, vivono una quieta routine di piccole manie: lavoro, studio, videogiochi e fumetti.
Sono un fisico sperimentale generoso e romantico (Leonard Hofstadter), un fisico teorico texano egoista e caustico (Sheldon Cooper), un astrofisico indiano mammone, complessato e introverso (Rajesh Koothrappali) e un ingegnere aerospaziale ebreo (molto) non osservante, un pò (molto) maniaco ma inoffensivo, (Howard Wolowitz).
Questi fanno amicizia con Penny, una bella ragazza del mid-west un pò tonta che tenta la strada del cinema mantenendosi facendo la cameriera, venuta a vivere nell’appartamento di fronte a quello condiviso da Leonard e Sheldon.
Quando Leonard si innamora di Penny, lo strano mondo dei quattro amici, nerd e geek a tutti gli effetti (molto intelligenti, amanti di fumetti, videogiochi, giochi di ruolo e fantascienza), si scontra con quello semplice e superficiale (ma concreto) di lei.
Le puntate sono brevi (venti minuti) e le gag velocissime, divertenti e piene di riferimenti scientifici e culturali “nerd”, tanto da far diventare la serie un mito totale tra gli appassionati.
Vivamente consigliato…brillante e godibilissimo!!!
Bazinga!
Consiglio di guardare la serie in inglese (a chi conosce bene la lingua:-) perché la traduzione in italiano ne ha banalizzato spesso i dialoghi, talvolta modificandoli radicalmente e/o non riuscendo a rendere al 100% lo humour e i giochi di parole originari.
Quoto, certe “mitraglie” in americano nerdese tecnico sono ostiche…
Ma possono dare grandi soddisfazioni!
Bazinga!